Seconda di campionato della Roma Padel League. Allampadel – Atletico al Bar. Si balla di nuovo!

Roma Padel League 2022/2023
Serie B, Girone A
Allampadel – Atletico al bar
Introduzione
Seconda giornata per gli Allampadel. Ancora devo riprendermi dalla sconfitta pur essendo stati avanti 5-0. Il mio compagno Vito assicura che se l’era addirittura dimenticato quindi le premesse non sono male. Al massimo ci penserà lui se dovessi essere troppo nervoso. Prima della partita parliamo con Marco l’organizzatore e deus ex machina del campionato che mi dice che gli atletico al bar sono fedelissimi di questo campionato quindi già capisco che è un pò giocano. Noi abbiamo ancora poca esperienza ma è così: se vuoi esperienza devi farla. Quindi testa bassa e cercare di fare il meglio che si può. Gli Atletico al Bar sono Massimo padre e il figlio Davide. A prima vista mi sembra il padre un pò troppo macchinoso e il figlio un pò troppo irruento. Partiamo fiduciosi.
SET 1
Vinciamo la palla e servo io per primo come da tradizione. Palla sul vetro e la palla o non torna o torna facile. Buone sensazioni sul 40-15 però inizia a piovere. Forte. Usciamo dal campo e Gli Atletico al Bar non hanno più voglia di giocare sul bagnato. Dopo 10 minuti di temporale si avviano a casa. Però smette. Torniamo in campo per giocare in amichevole con i “Come va va” coppia di amici che era al campo anche loro per un’altra partita.. Mentre siamo li a giocare qualche game amichevole vedo spuntare gli Atletico al Bar che tornano in campo, Benissimo mi dispiaceva interrompere una partita sul 40-15 per noi. Si riparte dopo 2 minuti di riscaldamento. servo bene al vetro e 1-0 Allampadel. Serve poi Massimo, io alzo un pallonetto corto e arriva subito il X4 di Davide. Ottimo! Andiamo avanti rispondendo male e loro attaccano bene, perdiamo il game 1-1. La sensazione è che è una partita da vincere giocando con la testa. Massimo va in crisi sulle palle alte e Davide su quelle tagliate. Però siamo 1-1. io non sono decontratto come vorrei, Vito è teso come nonlo ho mai visto. Colpisce con molta insicurezza. Capisco che devo caricarmi il match sulle spalle fino a che non si decontrae. Posso solo cercare di sciogliermi provando a colpire tanto quindi mi affido al braccio per cercare di comandare il gioco senza fare attaccare Vito. Il braccio risponde. Colpisco bene un paio di volte e mette il pilota automatico. Sono decontratto e la partita va bella liscia. Facciamo 4 game di fila e ci troviamo 5-1. Sono convinto di vincere sto set, Sono troppo decontratto per perderlo. Serve Vito andiamo avanti 15-0, subito 15 pari, 30-15 e subito 30 pari. Sarebbe un disastro perdere questo game. Potremmo entrare in un tunnel in cui siamo già stati senza uscirne. Però Vito tira fuori un bel servizio che ci mette in posizione di attacco, 40-30. Set point. Giochiamo con attenzione. Giochiamo a “tenere dentro”. Lo scambio è lungo, noi non forziamo e loro sbagliano. 6-1 Allampadel. il primo punto è fatto.
Allampadel – Atletico al Bar 6-1
SET 2
Loro ora sono molto nervosi. Sono disperati per il campo umido quindi noi decidiamo di dare tagli alla palla ogni volta che si presenta l’occasione. Io in particolare decido anche di iniziare a tirare qualche smash, forte del vantaggio.
Loro invertono le posizioni ma devono prendere le misure infatti Davide mi serve sul dritto non pensando che sono mancino. Mando il braccio senza pensarci un secondo, parte un missile che lui riesce appena a toccare. Si prepara a servire sullo 0-15 ma la pala “suona” come se avesse qualcosa dentro. A quanto pare è rotta. Si fa dare una pala da Marco ma questo causa una pausa prolungata potrebbe essere un problema. Siamo in vantaggio noi e succede di tutto per romperci il momento? Per fortuna no. . Chiudiamo il punto e poi servo io andando 2-0. A questo punto per me la partita ormai è portata a casa. dall’1-1 abbiamo fatto un parziale di 7-0. Non possiamo perdere. O no? Ovviamente con noi mai niente va troppo liscio. Molliamo troppo presto e avanti 15-40 in risposta al terzo game ci facciamo rimontare. sul 30-40 tiro un vincente che però prende il nastro e finisce sulla griglia. Urlo e chiedo il killer pont contro, stecco la risposta e siamo 2-1. Qui sono nervoso e butto via un game sbagliando tutto, Vito che stava andando un pò meglio rispetto all’inizio della partita mi viene dietro. 2-2. Si ricomincia. Serve un pò di calma, loro adesso ci credono quindi dobbiamo stare attenti. Proviamo ad allungare gli scambi e loro fanno qualche errore di troppo così ci ritroviamo 3-2 avanti. Stesso canovaccio al sesto game. Allungare gli scambi e aspettare qualche errore che arriva portandoci 4-2. Vabe dai, abbiamo buttato 2 game ma ormai è fatta. Dico a Vito “dai facciamo questo ed è fatta”. Mai frase fu più sbagliata. Giochiamo tutto il game bloccati, loro non sbagliano e chiudono i nostri assist. Davide abbassa la velocità e a medie velocità per noi è letale. 4-3. Tutto riaperto. Vito al servizio però nell’ottavo game mette diverse prime che tornano facili. Spingo tutto quello che vedo. Se devo perdere voglio perdere tirando forte. In realtà entra tutto e siamo di nuovo a un passo dalla vittoria quasi senza renderci contro 5-3. Forza chiudiamola ora! Purtroppo il game che dovrebbe chiudere la partita è vergognoso. Siamo tutti e due contrattissimi. Non mandiamo di là una palla. 5-4 in un minuto. Adesso servo io. E’ il momento della verità. In tutta la partita non sono mai stati in grado di rispondere pericolosamente al mio servizio, dovremmo vincerla. Però mi passa per la testa un pensiero “se perdo il servizio andiamo 5 pari. Ci deprimiamo. Perdiamo il set e ovviamente perderemo anche il super tie break a 10”. No. Così no. Non mi posso mettere al servizio con questi pensieri. Cerco di dimenticare tutto e penso solo “se la metto tagliata sul vetro è punto” Ce la faccio 15-0. Forza un’altra prima ora. Stessa palla sull’altro vetro. 30-0. Due palle dalla chiusura del match. Sbaglio la prima, la palla torna qua e non sappiamo bene cosa fare. La rimettiamo di là a caso, torna uno smash alla griglia 30-15. Ok dai cancelliamo. Sbaglio ancora la prima, parte un bello scambio. Tutti e 4 a rete ma loro la spuntano 30-30. 15 fondamentale ora, sbaglio ancora la prima però qui prendiamo la rete prima noi, mi alzano la palla e smasho in kick sulla griglia. 40-30. Doppio match point. Calma, una prima adesso anche al 60%. La metto anche se è facile, la palla che torna di qua non è irresistibile, entra Vito e chiude. 6-4 ALE’.
Allampadel – Atletico al Bar 6-1 6-4
Set amichevole
Abbiamo ancora un pò di tempo e giochiamo un set amichevole. Noi siamo inspiegabilmente contratti e andiamo subito sotto 3-0. Massimo dice un “dobbiamo fare l’amichevole prima e poi giocare la partita ufficiale”. Pensano di averla già vinta? no dai. Non voglio mollare questo set amichevole, è sempre padel. Gli dico un “attenzione che arrivare a 6 ancora è lunga” e da lì mando il braccio ad ogni palla. Vito mi dice che si sente ancora fuori palla e gli consiglio di sbagliare “Tira e sbaglia senza problemi. Peggio che fare vetro non puoi fare”. Ci crede. Tira un passante che fa punto. E’ tornato anche Vito. La finiamo tirando tutto quello che passa fino ad un 6-3 finale per noi.
Conclusioni
Anche questa volta abbiamo avuto i nostri bei fantasmi da combattere malgrado la vittoria ma si sa che ogni partita è una storia a sè. incassiamo i primi 3 punti e guardiamo avanti con il morale alto. Torno a casa con https://www.youtube.com/watch?v=J3Yi4tNRN8k nelle casse e mi godo la prima vittoria in campionato.
2 risposte
Grandiiiii!!!!!
Vero nessuna partita è da dare per scontata! Avanti così… Ma poi infondo “come va va….” ci si diverte sempre 😬💪
Non a caso avete vinto pure voi. Un saluto ai “come va va” …squadra di cui sentiremo parlare