Roma Padel League. Terza giornata. Una giornata per cuori forti.

Roma Padel League. Terza giornata. Una giornata per cuori forti.

Roma Padel League 2022 / 2023

Terza giornata

La Romanina – Allampadel 

Introduzione 

Eccoci alla terza giornata. Giochiamo contro La Romanina squadra con una sola partita vinta 2-1. La cosa più preoccupante però è la nostra situazione. Io arrivo alla partita dopo un’avventura pomeridiana al pronto soccorso, codice giallo per mia moglie, per fortuna risolto senza problemi. Vito assorbito dal lavoro al punto da venire al campo e realizzare di aver dimenticato le scarpe a casa. Impensabile per uno che arriva al campo sempre 20 minuti prima impeccabile.
iniziamo a scaldarci e capiamo subito che La Romanina è una buona coppia ma giocabilissima. Tra i due chi attacca meglio è  Orlando ma anche Simone non gioca male. Dobbiamo stare attenti ma si può fare.

SET 1

Palla a loro.  Giochiamo senza una direzionalità precisa. Senza strategia. Mettiamo la palla dall’altra parte e vediamo cosa succede. 1-0 per loro. Servo io. Non mi sento benissimo ma neanche teso. Rispolvero la solita (ormai) battuta lenta in decontrazione ma dal 30-0 mettiamo qualche errore stupido e finisco per perdere la battuta. 2-0 La Romanina. Batte Orlando e la situazione non è bella. Praticamente ogni prima di servizio è irregolare. Spinge la palla all’ultimo rimbalzo che gli sale sopra la vita e da là praticamente schiaccia al servizio. Tempo di realizzare sta cosa e siamo 3-0. Serve Vito. L’inizio shock prosegue e ci troviamo 15-40. Mentre già sto pensando “4-0 è troppo dai non è possibile perdere un set a zero con questi valori in campo” loro fanno un gratuito smashando al vetro. 30-40, bel servizio di Vito, Orlando alza un pallonetto corto, Smash mio sempre su Orlando che recupera ma la palla si ferma a rete. Killer point. Loro fanno un gratuito. 3-1 La Romanina. Eravamo morti e invece siamo ancora vivi. Il morale sale. Io mi ritrovo rilassato per la prima volta nella partita. Faccio tutti gli smash in sicurezza in kick e spingo solo i passanti. Vito difende bene e sulle ali dell’entusiasmo la giriamo. dal 3-0 per loro e 15-40 al servizio nostro arriviamo 5-3 Allampadel mettendo 5 game di fila. Senza apparente sforzo. Inerzia nostra. Però qui faccio un errore grosso. Chiedo a Vito “come stai?” Vito mi dice “sono teso”. Io dovrei solo dire “forza facciamo il prossimo 15 e vedrai che ti sciogli” e invece gli dico “dai basta che non facciamo come al solito che ci fermiamo a 5”. Grosso errore. Non si ragiona sui “non” il cervello ad ogni non che gli proponi capisce che è un’opzione percorribile e ti insinua il dubbio. Non devi pensare neanche all’opzione di perderla senno la perdi. Quindi negativo dire “non perdiamola” positivo dire “vinciamola”. Non a caso dal 5-3 per noi in preda al braccino più braccino che ci sia perdiamo 7-5. Ebbene si. Ci siamo cascati di nuovo. 

in ogni caso a me sta prima di servizio a Smash di Orlando non mi va giù quindi glielo dico.

Io “Si però attenzione al servizio. Le prime me le schiacci tutte”

Orlando “Io? Non mi pare”

Io “ e si fai saltare la palla alta e la colpisci sempre dall’alto sopra la vita”

Orlando  fa una faccia poco convinta e chiusa qua. 

La Romanina – Allampadel 7-5

SET 2

Il morale non è certo il massimo però sento che abbiamo i mezzi per vincerla sta partita. Quando abbiamo giocato bene abbiamo messo un game dopo l’altro. Si riparte ma non è un buon inizio neanche questa volta. Andiamo subito sotto 2-0. Va bene, se dobbiamo perderla perdiamola giocando. Decido di prendermi più rischi e questo cambia un pò l’inerzia. riusciamo a risalire 2-2 poi loro al servizio vanno bene 3-2 La Romanina. Però almeno Orlando si sta regolando al servizio devo dire. Servo io e tengo a zero. Sto giocando proprio rilassato. Ora che il match entra nella fase decisiva ci sono arrivato bene. Non chiedo niente a Vito perché non gioca come sono abituato a vederlo ma neanche bloccatissimo quindi non voglio fargli dire che è nervoso (ho imparato la lezione). Sul 3-3 mette un bel passante al centro e mi dice “zona di conflitto, bisogna tirare la”. Penso che qualche vincente può farlo tornare al 100% quindi gli dico “ok!” ma invece che tirare al centro cerco di agevolare il suo colpo al centro. Quindi inizio a seguire uno schema semplice: gioco una palla a destra e una a sinistra per allargare Orlando e Simone e dare modo a Vito di bucare al centro dove si sente più sicuro.  Se recuperano dal centro e alzano il pallonetto faccio il kick su Simone che dal kick mancino viene schiacciato al vetro quindi sbaglia di più. Rispettiamo il compitino alla lettera e quasi con il pilota automatico facciamo il break 4-3 per noi. Vito tiene il servizio 5-3. A quel punto gli dico “Gioca tranquillo sto game anche se lo perdiamo te lo chiudo io al servizio il set”. Presuntuoso ok ma ne sono davvero convinto. Siamo così tranquilli che non serve il mio servizio brekkiamo ancora e vinciamo 6-3.

La Romanina – Allampadel 7-5 3-6

Super Tie Break. 

Partono loro al servizio 1-0 ma il segno è brutto. Non tanto per il vantaggio ma perchè Orlando ha ricominciato a fare gli smash sulla prima di servizio. Che faccio? non posso mettermi a discutere ad ogni sua battuta e rendere la partita ingiocabile. Che poi mi dispiace pure perchè loro sono bravi ragazzi. Giochiamo in silenzio e speriamo bene. Si va on serve fino a che io non batto e sul 3-2 per loro perdo un servizio e vanno 4-2. mi incazzo. Urlo. Vito mi dice “E’ lunga”. Ha ragione. Andiamo punto per punto e vediamo cosa succede. Non perdiamo contatto ma quando siamo 5-3 ho uno smash facile. Attacco la rete e ne penso troppe. Mi verrebbe spontaneo attaccare in diagonale ma ultimamente abbiamo usato la strategia dell’attacco centrale che ci ha portato tanti punti. Istinto e ragione lottano con il risultato che tiro una pallata al vetro. 6-3. Sento che l’ho buttata in questo momento la partita. L’ho buttata io e sbagliando uno smash. La cosa più brutta che possa succedere è successa. Sono veramente giù,  chiedo scusa a Vito che mi dice “dai punto per punto”. Va bene dai finiamo con dignità sta partita che ho buttato.
Un punto a testa 7-4. Poi loro vanno 8-4. Siamo quasi finiti. ma mettiamo due punti risalendo 8-6 forse è riaperta? Loro sono un pò bloccati ma quando sentiamo di potercela fare pure noi ci irrigidiamo.  Andiamo 9-6 e iniziano i match point. Serve Orlando però che come mi aspettavo smasha la prima… ma a rete. Sulla seconda entriamo nello scambio e loro smashano a metà vetro. 9-7, sono tesi, ma hanno ancora 2 match point. Serve ancora Orlando. Smash con la prima di servizio. Prende la linea centrale. Finita.

La Romanina – Allampadel 7-5 3-6 10-7

Conclusioni

E’ un peccato perdere cosi una partita che potevamo vincere. Abbiamo fatto più game pur iniziando ogni set fuori palla. Probabilmente abbiamo anche fatto più punti essendo gli unici a tenere servizi a zero e abbiamo risposto a 3 killer point servendone  solo 1. Però il campo dice che abbiamo perso. Avremmo vinto contro una prima di servizio regolare? non lo so ma in fondo stiamo giocando la categoria bassa di un torneo amatoriale. Non ci si può attaccare a queste cose. Si va avanti consapevoli che forse qua ci manca un punto. Pazienza. La prossima volta cerchiamo di non partire ogni set con l’handicap o ad essere più cinici quando arriviamo a 5 e magari vinciamo anche contro le battute irregolari.

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