Roma Paddle League. Quinta giornata. Tanto Pe Giocà – Allampadel. Si va a giocare ai piani alti della classifica
Roma Paddle League.
Quinta giornata : Tanto Pe Giocà – Allampadel
Introdizione
Quinto turno di campionato impegnativo per gli Allampadel. Giochiamo contro i Tanto Pe Giocà. Sono a punteggio pieno. Non hanno mai perso un set. Le premesse non sono certo buone. Inoltre giochiamo al chiuso e il chiuso mi ricorda la nostra prima partita dove si è consumato lo psicodramma per noi di perdere da 5-0 avanti il primo set. Come ultimo punto negativo sono stato infortunato alla spalla quindi non gioco a padel da 4 giorni…che per me sono tanti!! In ogni caso ho fatto i compiti a casa. Ho visto i Tanto Pe Giocà e so che sono padre e figlio. Matteo il figlio molto bravo e mobile, ottimo gioco con palla alta. Massimo il padre invece molto meno mobile e va in difficoltà sulla palle lente basse mentre si appoggia bene sulle palle veloci. Morale. Giocare piano su Massimo potrebbe darci grande soddisfazione.
SET 1
Partono loro al servizio. Game interlocutorio ma loro fanno troppi errori. 1-0 Allampadel Daje! Batto io. Sono contento di battere per sciogliermi un pò perchè sono nervoso come mai ero stato quest’anno. Sono tornato ai tempi del mio esordio lo scorso anno quando ero sempre paralizzato. Quindi palla lenta e sul vetro e cerchiamo di scioglierci. Cosa negativa: non mi sono sciolto. Cosa positiva: abbiamo fatto il game. 2-0 Allampadel. Al terzo game andiamo al killer point. I killer di solito li prendo sempre io perchè come mi piace dire “la pressione è un privilegio”. Non oggi. Oggi sto giocando male, anzi non sto giocando. Sono teso, respiro male quindi non mi prendo la responsabilità. Vito risponde bene ma loro non sbagliano e perdiamo il killer. 2-1…peccato. Vito comunque poi tiene il suo servizio e andiamo 3-1. Io ancora non mi sono sciolto. Gambe molli, braccio molle, respiro male. Non corro, non tiro, non faccio niente. Vito la deve vincere da solo. Quinto game discutiamo su un punto che sono più che convinto di essere 30-40 in risposta e tutti danno il 40-30. Come solito, punto incerto io non lo prendo mai. 3-2 Allampadel e sono ancora più nervoso. Devo andare a battere se non mi sciolgo ora quando mi sciolgo? Non servo male ma sono paralizzato. Gambe imballate, respiro cosi male che se mi abbasso a prendere la palla mi gira la testa. Il mio obiettivo è arrivare vivo al cambio campo. Vito da solo non può fare più di quello che sta facendo e perdiamo 2 game velocemente. 4-3 Tanto Pe Giocà. Male. Malissimo. Vito prova a scuotermi al cambio campo ma niente. Sono bloccato. Provo a fare la cosa più semplice possibile, metto di là e aspetto Vito che faccia punto. Riesco solo a fare una badeja lenta lenta e con un pelo di side spin. Con questo colpo resto a galla e teniamo tutti i nostri servizi. In effetti i nostri li teniamo lottando, i loro sono più facili perchè una palla su due sul mio lato sono ace. Arrivo tardi e male su tutti i servizi. Sto giocando così male che lo sto facendo e non riesco a crederci. Ci ritroviamo 6-5 Tanto Pe Giocà. Vito serve, siamo 15-40. Non so per quale motivo loro giocano su Vito e Vito mantiene la calma. 30-40. Stesso canovaccio il punto dopo 40 pari e killer. Vito fa pure il killer…Annulla da solo 3 set point e mi porta al Tie Break…è proprio li mio Guardiola. A questo punto penso che Vito ha fatto un lavorone, adesso tocca a me fargli vincere il set. Loro sono bravi ma non irresistibili. Siamo arrivati al Tie Break con me al 20%. Se metto la marcia la vinciamo sta partita. Inizia il Tie Break ma non riesco a scuotermi. Andiamo sotto 4-2 ma di solito chi parte avanti al Tie poi non chiude. Io continuo a non giocare ma Vito è in forma e fa i miracoli. Mi fa rientrare di nuovo e ci troviamo 6-6. Dai, devo solo mettere due palle decenti per vincere sto set. Peccato che non le metto, neanche una. Loro si. Perdiamo 6-8.
Tanto Pè giocà – Allampadel 7-6
SECONDO 2
Vito mi ricorda che se solo iniziassi a giocare pure io questa partita la vinciamo. Io lo so, lo so bene, ma le cose invece di migliorare peggiorano. Sto respirando così male che inizio ad avere dolore ad una fascia addominale che si è indurita. Però insomma, gioco da fermo, non faccio nulla posso non fare nulla anche con una fascia muscolare contratta,
Del secondo set ricordo solo che servo benino e gioco malissimo. Loro però giocano parecchio su Vito che ci tiene a galla. Andiamo on serve fino al 3 pari quando facciamo noi il break. 4-3 Allampadel. Se teniamo il servizio è fatta, possiamo riaddrizzare una partita assurda. Però io sono sempre più paralizzato, Vito da solo non può fare tutto porello, prendiamo il contro break perdendo un altro killer e loro tengono il servizio. Quando non è aria…da poterlo chiudere siamo 5-4 per loro e servo io. La situazione peggiore. Andiamo 30 pari e già so come andrà a finire. L’addome mi dice che vuole fermarsi, infatti perdiamo 2 punti di fila con errori miei e game over
Tanto Pe Giocà – Allampadel 7-6 6-4
Conclusioni
Tanta amarezza. Abbiamo giocato contro una coppia a punteggio pieno e abbiamo perso di pochissimi punti giocando solo con Vito. io, senza esagerare, non ho giocato oltre il mio 20%. Sarebbe bastato un 50% per vincerla. A fine partita anche se Matteo ha giocato meglio premiamo Massimo che abbiamo messo sotto pressione e ha risposto bene. Vito dice a Matteo “non te la prendere tanto tu si sa che sei forte. Cosa ci fai in B?” Matteo neanche risponde. Questo aumenta la mia amarezza. Significa che ci tiene tanto e una persona che ci tiene tanto se va sotto può innervosirsi e giocare male. Peccato che qui quello nervoso ero io. Per dirne una…io quando gioco ho lo sport watch che segna 120 battiti quando mi sto muovendo parecchio. Oggi da fermo avevo 148, sotto la doccia ero ancora a 120. Cosa ho imparato? che devo trovare un modo per uscire dalle crisi quando si presenta. Forse devo solo usare il cambio campo per respirare correttamente e recuperare. Però ormai è andata cosi. Cercherò di fare pace con il padel in questi giorni per ritornare carico per la sesta giornata. Dai Allampadel non è finita.
Una risposta.
Forza e alla prossima Allampadel 💪 avete tutte le carte per fare bene !