Roma Paddle League, Serie B Girone A. Ottava giornata. Allampadel – Spadelliamo. Soffrire soffrire soffrire.

Roma Paddle league. Serie B girone A. Ottava Giornata.
Allampadel – Spadelliamo.
Intro
Sfida difficile per gli Allampadel questa ottava giornata. Giochiamo contro i secondi in classifica (noi 13 punti, loro 17) ma la cosa che a me preoccupa di più è che io vengo dal secondo giro di Covid. Non gioco da 10 giorni e stamattina l’ennesimo tampone è stato negativo dandomi il via libera. Ok ancora un pò di tossetta ma sta partita non me la perdo. Avverto la nostra riserva che mi ha sostituito in coppa portando a casa un roboante 6-0 6-1 e mi schiero.
Ho studiato un pò gli Spadelliamo e so che sarà una partita dagli scambi lunghi e considerando la mia inattività prolungata la cosa mi preoccupa. Per fortuna ho al mio fianco il fido Vito con una racchetta nuova. Si è dato al controllo quindi già so che se gli Spadelliamo vogliono scambi lunghi Vito saprà darglieli.
SET 1
Vincono la palla e partono loro. Subito punto senza farci fare neanche un 15. Mi sento ancora un pò confuso ma va bene dai. Devo solo colpire un pò di palle. Servo io e loro mi alzano le palle giuste. Le chiudo bene ma invece in impostazione mi faccio un pò portare a spasso. Comunque alla fine siamo 1-1. Mi sento sempre meglio. Al terzo game loro partono bene e vanno avanti 40-15 ma non molliamo. Giochiamo un 15 per volta e risaliamo fino al killer point dove mando un pò il braccio attaccando basso. Entra. 2-1 Allampadel. Ora basta tenere il servizio dai. Vito batte molto preciso e andiamo 3-1 velocemente. bene. Unico problema, mi rendo conto che l’inattività si fa sentire. Soffro un pò di fiato corto. Capisco che devo muovermi perchè se mi fermo non riparto più…..e siamo solo a metà primo set.
Da qui in poi i ricordi si fanno offuscati. Ricordo poca partita e tanta sofferenza. Mi manca il fiato ma loro insistono tanto su Vito quindi riesco a galleggiare. Andiamo punto a punto ma siamo sempre un break avanti quindi arriviamo a servire sul 5-4. Sul game di chiusura ormai siamo standard. Facciamo sbagliare loro, sempre. Infatti forziamo pochissimo, loro fanno qualche errore di troppo e chiudiamo 6-4.
Allampadel – Spadelliamo 6-4
SET 2
Sono sempre più stanco quindi non ricordo praticamente niente della partita. Mi ricordo solo di aver preso un nastro e una steccata entrambe clamorose ed entrano tutte e due. Non posso più lamentarmi del nastro fino al prossimo anno. Loro continuano a coinvolgermi meno possibile nel gioco e la cosa non mi dispiace perchè Vito è in forma e con la nuova racchetta è praticamente impenetrabile. Colpisce cento palle e ne sbaglia pochissime. intanto il mio fisico continua a parlare. Dal 2-2 mi si addormentano pure le mani. Sono un derelitto. Devo solo fare in modo che nessuno se ne accorga. Il set comunque non è facile. Loro giocano bene, fanno corsa di testa. Noi restiamo vicini ma siamo 3-2 per loro. Poi, all’improvviso, la magia. Dal 3-2 per loro entriamo in uno dei momenti Allampadel. Andiamo in trance agonistica di colpo, senza avvertimento. Non giochiamo benissimo ma sentiamo tutti e due insieme che la possiamo vincere. Non è razionale, è viscerale. Io sono finito, loro giocano bene ma questo non conta. La sensazione dice “giocala che la vinci”. dal 3-2 per loro quindi entriamo in flow e non mi ricordo niente. Solo sofferenza fisica e consapevolezza di vincere. Sento l’allenatore di Garozzo a Tokio 2020 che mi dice “Devi soffrire” e allora soffro. Soffro ogni 15 ma vicino a me c’è Vito che mi ha portato nel flood e non molla un cm neanche sotto tortura. Tutto va come deve andare ora: 3 pari. Allampadel mettono la testa avanti. 4-3 brekkando. Poi allunghiamo 5-3 e arriva il momento della verità. Come ogni game decisivo facciamo sbagliare loro che sono nervosi. Sbagliano infatti una palla alta per ognuno. Sotto 0-30 al servizio si sciolgono con 2 doppi falli. 6-3 Allampadel
Allampadel – Spadelliamo 6-4 6-3
Conclusioni
Quanto è bello giocare a padel quando siamo nel flow. Ho sofferto, non ho neanche giocato benissimo ma Vito ha fatto il suo e il mio. Si prende l’MVP e adesso a 16 punti inizia a girare la testa. Torno a casa sta volta scegliendo io il pezzo della vittoria che è https://www.youtube.com/watch?v=YmjQVRtxS4E e per la prima volta da inizio campionato smetto di guardarmi dietro e guardo avanti. Però sempre, sempre,sempre, una partita per volta. Daje Allampadel