Tanaka Cup serie B. Sedicesimi di finale. Fezza Team – Allampadel. A contatto con le emozioni dell’eliminazione diretta

Tanaka Cup serie B. Sedicesimi di finale. Fezza Team – Allampadel. A contatto con le emozioni dell’eliminazione diretta

Introduzione

Eccoci alla prima partita ad eliminazione diretta nella breve carriera sportiva degli Allampadel. Dall’altra parte della rete ci sono i Fezza Team. Loro hanno concluso il loro girone al quarto posto (contro il nostro sesto) con 30 punti (contro i nostri 25) quindi sulla carta siamo gli sfavoriti. Però non cosi tanto a ben vedere. Infatti sono più preoccupato della mia testa che degli avversari. Le prime volte non sono mai facili per me e questa è la prima volta in una partita ad eliminazione diretta. Sotto sotto sono già contento di esserci arrivato però poi quando sono in campo il mio obiettivo è solo uno: Vincere.

SET 1

Serviamo noi per primi e come solito batto io e come solito andiamo belli lisci. Il mio servizio non è irresistibile ma vanno prese le misure, cosa non facile li per li. sull’1-0 per noi servono loro e rispondiamo bene. Ci lasciano spazio quindi in 2-3 colpi riusciamo a prendere la rete. Non è facile chiudere perchè difendono bene ma al netto di qualche errore prima o poi chiudiamo. 2-0 Allampadel e Vito al servizio. Solito schema, cercare di prendere la rete prima di loro e poi attaccare. Vito lavora bene con i suoi diagonali stretti e io attacco forte parallelo con lo smash e diagonale con la vibora bello sciolto. Loro non contengono le accelerazioni e andiamo 3-0. La pressione non si sente. La sensazione è che se andiamo 4-0 è fatta. Attacco qualche palla che voleva essere trattata con un pò più di pazienza e loro iniziano ad attaccare la mia diagonale. In questo periodo sono stato concentrato a difendere il lungolinea quindi non ho più l’occhio per il diagonale. Mi muovo in ritardo e perdo le distanze dalla palla. 3-1 Allampadel. Ok C’è ancora un pò da sudare ma non poteva essere cosi facile. Servo ancora io bello pulito. Loro non hanno ancora capito bene come rispondere e rimettono palle attaccabili. Stranamente me ne arrivano parecchie, di solito dopo 3-4 game cercano di buttarmi fuori dagli scambi invece oggi si gioca, mi arrivano molte palle e le gioco senza paura. Questo porta qualche errore di troppo ma anche diversi vincenti. Vito di suo è sempre una sicurezza. Oggi veramente non sbaglia mai e quando loro si accentrano li punisce con un diagonale stretto sulla griglia che è letale. 4-1 Allampadel. Loro iniziano a innervosirsi e fanno qualche errore di troppo. Noi non siamo perfetti ma certamente più solidi di loro. Restiamo fedeli allo schema, Prendiamo la rete e attacchiamo. Morale: 5-1 Allampadel. E’ ora di chiudere. Purtroppo sulla chiusure non siamo fortissimi. A me viene un pò di braccino e non chiudo più, Vito allunga gli scambi come solito ma se io non chiudo loro hanno modo prima o poi di attaccarmi sulla diagonale. La sfida tra loro e Vito su chi chiude prima con il diagonale viene vinta dai Fezza Team che si portano sul 5-2. Ok dai abbiamo ancora margine. L’ottavo game inizia con due loro volee a rete. Andiamo 0-30 e tutto diventa facile. Loro hanno paura e restano dietro. Noi avendo margine possiamo lasciare andare il braccio e chiudiamo il set lasciandogli un solo 15.

Fezza Team – Allampadel 2-6

SET 2

Sta andando tutto bene. Manteniamo la calma e la portiamo a casa. Inoltre servo io, se partiamo avanti anche il secondo set siamo a cavallo. Loro però ora hanno capito come servo e me ne rendo contro perchè non riusciamo a prendere bene la rete. Mi mandano subito dietro e non riesco a riorganizzarmi. Perdo il servizio. Vanno loro al servizio e il punto è combattuto. Decidiamo che non è il caso che io mi faccia ancora attaccare sulla diagonale quindi sportiamo il gioco sul loro giocatore di sinistra. Il cambio è buono infatti recuperiamo il break e ci portiamo sull’ 1-1. Però questo set sembra molto più difficile del primo. Il terzo game è molto combattuto. Loro stanno recuperando terreno. Arriviamo al Killer point. Il primo di oggi. Scambio lunghissimo ma dopo un paio di recuperi riusciamo a prendere la rete fino a che arriva la palla giusta. Lenta e corta. Vito la attacca e decide una volta tanto di tirare forte…ma sul vetro. 2-1 Fezza Team. E’ un killer che pesa perchè era una palla facile ma sbagliandola li manda avanti e ci fa venire dubbi. Tanti dubbi. io inizio a pensare che se perdiamo questo set ci ritroviamo al super tie break che non vinciamo mai. Vito risente dell’errore e inizia a sbagliare anche lui. Adesso si mette male. Il game successivo io mi rendo conto di essere molto contratto, Vito è in fase down e andiamo velocemente sotto 3-1. Si fa dura. Vito si rende conto di essere fuori dal match di colpo e mi dice “adesso tocca a te. Tienici in partita”. Se me lo chiede Vito…devo almeno provarci. Accelero un pò e penso che se dobbiamo perderla meglio perderla giocando. Improvvisa accelerazione che loro non si aspettano. Non sono proprio al meglio ma alzo un pelo il livello. E’ sufficiente a portare a casa un punto 3-2 Fezza Team. Siamo vicini dai. Se facciamo questo game sul 3-3 possiamo fargli venire qualche dubbio. Siamo tesi entrambi ma possiamo riuscire ad allungare un punto. A forza di allungare li facciamo sbagliare ogni tanto e ci troviamo ad un nuovo killer point. Importante anche questa volta. Giochiamo con pazienza ma loro ci fanno muovere parecchio. Sempre in recupero perdiamo un pò le posizioni. Ci arriva una palla al centro con Vito a rete e io che sto arrivando. Ce l’ho sulla racchetta facile ma Vito prova a giocarla, vedo che si muove e non la chiamo. I colpi difensivi sono roba sua, meglio lasciarlo fare. Però è veramente scomodo e affossa in rete. 4-2 Fezza Team. Stare 4-2 con due killer persi mi fa impazzire. Già che ero teso prima adesso sono un pezzo di legno. Vito non riesce a scrollarsi di dosso il killer e i Fezza vanno facile facile 5-2 e poi 6-2 giocando praticamente da soli.

Fezza Team – Allampadel 2-6 6-2

Super Tie Break

Finale al cardiopalma. Super Tie break che non abbiamo mai vinto. inerzia a loro favore. Tutto dopo aver dominato in lungo e in largo il primo set. Cerchiamo di riorganizzarci e ci diciamo 3 cose importanti. Prima cosa: questa partita si vince con la testa. Seconda cosa: Attacchiamo il loro giocatore di sinistra che non riesce a cambiare l’inerzia dello scambio se attaccato. Terza cosa: giochiamo un punto per volta. La partenza è buona. inizio in risposta e cambio per la prima volta rispondendo forte e sui piedi al giocatore che sta salendo dopo il servizio. Colpo rischioso ma funziona 1-0. Servizio a me e tengo tutti e due i punti 3-0. Basterebbe restare calmo a questo punto ma non sono calmo per niente. Provo a pensare solo al punto ma la loro lettura tattica è strana. Decidono di giocare solo su Vito che sta giocando decisamente meglio di me. Vito ha una pazienza che quando ha paura di sbagliare diventa quasi irritante. Facciamo scambi da 20 colpi dove io non tocco mai la palla. Più lo scambio si allunga più io mi agito e se per caso mi arriva la palla sbaglio, anche perchè su di me arrivano solo le chiusure su palle facili quindi palle che neanche vedo. Però siamo avanti e Vito a forza di colpire è di colpo rientrato in partita. Fanno un punto anche loro e sono 3-1 ma Vito non si arrende e ci riporta 4-1. Qui ho la sensazione che se facciamo il punto è fatta, questo mi irrigidisce ancora di più quindi da 4-1 andiamo 4-3. Sono tornati sotto. Io sono paralizzato, ma Vito è nel mood giusto e loro continuano a farlo giocare. Esco dal gioco ed è Vito contro i Fezza Team. Vanno punto a punto 5-3 poi 5-4. 6-4 poi 6-5. Punto a punto ok ma siamo sempre stati avanti noi. Iniziano ad arrivare i fantasmi. I match point sbagliati negli ultimi due super tie poi persi. Questo nella mia testa perchè ho tempo di pensare. Vito per fortuna non ha tempo. Deve giocare e gioca forte. Da solo li tiene tutti e due e dal 6-5 facciamo un mini break andando 8-5. E’ fatta. Un altro punto e si va a 4 match point di fila. Mai avuti…neanche questa volta perchè i Fezza non mollano e fanno due punti di fila. 8-7. Siamo la, ma arrivati a questo punto del match un piccolo vantaggio diventa grande. Ci basta un punto per andare a match point. Vito ha una pazienza incrollabile quando il loro giocatore di sinistra prova a girare lo scambio indirizzando su di me la volee decisiva sbaglia e affossa a metà rete. 9-7. Due match point di fila. Di solito è qui che io faccio le mie cagate ma per fortuna i Fezza non lo sanno e giocano ancora solo su Vito. Il primo match point è una scambio lungo dove Vito tiene e continua a giocare sulla diagonale alta fino a che il loro giocatore di sinistra non accorcia un pò e scatta la magia. Vedo che cambia qualcosa nella postura di Vito. Penso “oddio la forza. Sul match point” non ci credo ma voglio tanto crederci. Ormai è orientato per il suo strettino diagonale sulla griglia. In testa mia c’è solo “Non ci ripensare Vito. Ormai se cambi idea la sbagli. Tira Vito Tira e vada come deve andare”. Questi sono pensieri miei ma non suoi. Lui ha già deciso e tiene la sua scelta. La palla è giocabile, tira lo strettino diagonale…oddio entra…oddio rimbalza sulla griglia….dai che diventa ingiocabile sta palla. Mentre penso questo sento un urlo di Vito, la palla ha toccato terra dopo la griglia. 10-7 si va agli ottavi.

Fezza Team – Allampadel 2-6 6-2 7-10

Conclusioni

Dovevamo arrivare all’eliminazione diretta per vincere un super tie break. Sono convinto che se fosse stata una partita regolare di campionato avremmo vinto in due set. La tensione dell’eliminazione diretta mi ha fatto male e per un breve periodo anche a Vito. Però così è ancora più bello. Ho toccato pochissime palle ne Super Tie break, forse era quello il segreto per vincerlo, far giocare a chi è più calmo che poi chiude pure con il vincente sulla griglia….spettacolo vero a giusta conclusione di un partitone magistrale di Vito. Ora aspettiamo i nostri prossimi avversari agli ottavi. La strada è lunga ma dentro questa strada ci siamo anche noi e non ce la faremo togliere facilmente. Torno a casa con questo pensiero che mi costringe a tornare indietro musicalmente di 20 anni con https://www.youtube.com/watch?v=qYM0Go4WWFk . Ancora un passo avanti per gli Allampadel, sempre a fari spenti ma ora le cose iniziano a farsi interessanti.

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