King Padel Academy Gold. Semifinali. Allampadel – Gitani. Soli contro tutto e tutti.

King Padel Academy Gold. Semifinali. Allampadel – Gitani. Soli contro tutto e tutti.

Introduzione 

Siamo arrivati alla  semifinale che sembra un’impresa proibitiva. Ci toccano i gitani che non hanno mai perso una partita fino ad oggi.  Tutto sommato nei la fase di girone non siamo andati male contro di loro. Abbiamo perso al terzo set vincendo un secondo set molto convincente per 6 a 1 alla fine abbiamo fatto 13 game pari ma hanno vinto loro.  Tra l’altro eravamo pure avanti un break nel terzo set quindi anche se l’impresa sembra disperata forse qualche possibilità ce l’abbiamo.  In realtà non mi interessa neanche tanto vincere (per quanto voglio vincere eccome) ma mi interessa fare una bella prestazione.  Purtroppo però le condizioni atmosferiche sono estreme perché giochiamo in un orario in cui il sole è basso e quindi dritto negli occhi e inoltre è una giornata molto ventosa.  Per me che punto quasi tutto sulla palla colpita da sopra la spalla è un casino.  In ogni caso problemi per noi ma problemi anche per loro quindi giochiamo e vediamo che succede. 

SET 1

Iniziamo con me al servizio e non servo neanche male ma in effetti non sto capendo niente. Le condizioni sono troppo scomode, vedo tardi la palla e quando la vedo viene anche spostata dal vento.  Capisco che in queste situazioni non posso spingere quindi cerco almeno di non sbagliare e appoggio la palla di là. Vito non sembra soffrire troppo le condizioni, si muove bene e risponde a tutti i colpi anche se non spinge ma lui non spinge di abitudine quindi per lui tutto ok. Se ci mettiamo pure che anche loro stanno giocando bene arriviamo alla conclusione che giocano tutti bene meno che io.  Il punteggio infatti ne risente visto che iniziamo il primio game subendo un break.  Il brutto è che non posso dire che stiamo giocando male.  Non facciamo chissà quali gratuiti ma alla fine i punti li fanno loro. Dopo il primo break subito vanno loro al servizio e non hanno nessun problema a tenere così siamo velocemente 2 a 0 gitani. Serve Vito ma anche qui non riusciamo a prendere il controllo del gioco.  E’ un padel strano in cui la prima preoccupazione è colpire la palla senza lisciarla.  Il vento è veramente forte e il sole continua a dare fastidio.  Non riuscendo a imporre il gioco contro una squadra forte fatichiamo parecchio perché allunghiamo i punti ma giriamo a vuoto visto che alla fine i punti li fanno loro. Non riusciamo neanche a tenere il servizio di Vito e quindi dopo un quarto d’ora ci ritroviamo sotto 3 a 0. Cerchiamo di non perderci d’animo visto che abbiamo vinto partite partendo anche peggio. Nel quarto game riusciamo ad agganciarli ancora una volta e nel punto a punto finalmente abbiamo ragione noi.  Non è stato certamente un game brillante,  semplicemente loro hanno fatto qualche errore in più del solito che ci ha permesso di muovere il punteggio. Diciamo che la differenza oltre al fatto che non posso spingere la fa il fatto che loro non sbagliano.  Comunque un break ci da fiducia.  Torno io al servizio e forse le cose sono un po’ cambiate perché riusciamo a imporre un po’ più il gioco non è che spingiamo un granché ma almeno comandiamo durante il punto e alla fine riusciamo a tenere il servizio. Ci ritroviamo 3-2 pur non giocando benissimo, ci basterebbe alzare un pò il livello per prendere il controllo della partita ma le condizioni atmosferiche non ci permettono più di quello che stiamo facendo. Anche nel sesto game non andiamo Male certo non riusciamo ad imporre il nostro ritmo ma almeno stiamo giocando. Ora siamo vicini, così tanto che riusciamo ad arrivare al killer point. Vado io in risposta e il mio obiettivo è solo dare il via al punto sperando che magari loro facciano qualche gratuito. Il punto parte ma  mentre stiamo in una fase interlocutoria ci va lungo un pallonetto portato via dal vento 4-2 gitani. Questo fa male perché era un killer importante che ci poteva portare al pareggio invece 4-2 dà l’impressione di una partita difficile da recuperare. Comunque ci diciamo che è solo un break, dai. Il problema in realtà non è tanto il punteggio ma le condizioni di gioco che non restano molto difficili per me. Per fortuna Vito invece è in condizioni fantastiche, riesce a giocare qualsiasi palla senza apparenti problemi e ci tiene a galla. Va al servizio ma ancora una volta non riusciamo a comandare il  gioco.  Non è che subiamo semplicemente non riusciamo a comandare lo scambio. Ogni palla è da giocare senza programmazione perchè non sai se il vento tri permetterà si giocare il colpo che vuoi o dovrai arrangiarti all’ultimo momento. Chiaramente quando sei sotto 4-2 e nel tuo game di servizio vai avanti punto a punto  la tensione sale, a tal punto che facciamo un paio di gratuiti di troppo e subiamo l’ennesimo break.  5 a 2 e servizio gitani, la situazione sembra ampiamente compromessa.  In effetti proviamo a opporre resistenza nell’ultimo game a disposizione ma non c’è niente da fare lo portano a casa loro che chiudono anche il set. 

Allampadel – Gitani 2-6

SET 2

Non so che dire, guardo Vito sconsolato. Non ho giocato male semplicemente non ho giocato. Non riesco a giocare con queste condizioni non ho neanche fatto tanti gratuiti ma questo perchè appoggio solo la palla di là e sono cosciente che non posso fare di più. L’unica cosa positiva è che ora il sole è sceso definitivamente e quindi adesso almeno il sole non è più un problema. Il secondo set in effetti sembra un po’ più incoraggiante quanto meno partiamo a servizio e con un paio di servizi vincenti riusciamo a andare in vantaggio 1-0, non eravamo mai stati avanti nel set precedente. Passano loro al servizio e non so per quale motivo iniziano a martellare Vito E l’unico di noi che sta giocando a padel eppure loro lo mettono sotto pressione e riescono a portare a casa il game anche perché Andrea il loro giocatore di sinistra inizia a preso le misure e ora, dopo aver subito diversi controattacchi da parte di Vito, attacca bene. Sull’11 va al servizio Vito e adesso senza il sole che dà fastidio stiamo andando meglio, riusciamo a prendere un po’ più campo durante il nostro servizio e questo basta. Non che mi arrivino palle da attaccare però con il fatto che fare i pallotti non è facile con questo vento spesso ci basta non perdere la calma e aspettare un pallonetto loro che il vento porta al vetro. Teniamo anche questo servizio e andiamo avanti per 2 a 1 ma quello che riusciamo a impostare adesso al servizio ci viene riproposto quando dobbiamo rispondere.  Ci troviamo spesso dietro con loro che non perdono la calma e attaccano sempre in sicurezza alla fine riescono a portare a casa il game e siamo ancora in parità. Sul 2 a 2 serviamo ancora noi ma questa volta le folate di vento ci danno contro nel senso che ci allungano un paio di palle che andando sul vetro ci mettono in grossa difficoltà i gitani da parte loro vista la situazione non perdono la calma e giocano di precisione aspettando un nostro errore gli scambi si allungano ma alla fine i punti li portano a casa loro e ci fanno un break a 0. Un break che fa male anche perché dopo loro vanno a servizio e non perdono la calma anzi impostano con pazienza e poi chiudono bene. La stanno vincendo con la regolarità, da squadra vera.  Vito trova anche il tempo di fare ancora un paio di contro attacchi su Andrea ma adesso i contrattacchi non sono decisivi più perché loro riescono a loro volta a rispondere e ci puniscono visto che abbiamo un po’ perso le distanze giuste nel campo. Alla fine tengono il servizio e vanno avanti 4 a 2. Andiamo di nuovo noi al servizio e questa volta non possiamo più sbagliare niente.  Chiedo a Vito come impostare il game visto che sono confuso cioè sono confuso da inizio partita ma adesso non so proprio come giocare e Vito mi dice di giocare su Massimo cioè mi dice “gioca sul mio che ha la spalla rotta”. Questa cosa mi era sfuggita ma va bene almeno so cosa fare.  Gioco impostando bene su Massimo che in realtà non sbaglia mai non mi sembra così rotta la spalla inoltre mentre gioco sento Vito che si lamenta e penso ma come prima mi dice di giocare su Massimo e ora si lamenta sto giocando dove avevamo detto?. Prendiamo il break alla fine e Vito mi dice “ma perché giochi su Massimo che ti ho detto di giocare di là?”. Adesso io non so se ho sentito male io o se ha sbagliato lui la morale è che non ci siamo capiti.  Io giocavo su Massimo convinto di fare quello che ci eravamo detti mentre Vito aspettava che giocassi su Andrea. Ovviamente così i game si perdono e infatti sprofondiamo sotto 5-2. Ormai a partita finita vanno loro al servizio ma noi vogliamo giocarla fino all’ultima palla quindi ogni scambio cerchiamo di allungarlo e in effetti riusciamo anche a fare diversi punti ma loro arrivano a match point. Lo giochiamo da eroi fino a che loro sprecano attaccando forte a vetro, Andiamo al killer point, è un punto lunghissimo in cui loro di esperienza non vogliono sbagliare ma noi neanche e alla fine addirittura riusciamo a fare il vincente noi. 5-3 ci siamo salvati. Ora andiamo noi al servizio e abbiamo preso un po’ di fiducia dopo aver passato lo spavento del match point. Loro forse si sono un po’ irrigiditi e non giocano sciolti come al solito anzi per la prima volta si fanno prendere un po’ dalla fretta e forzano regalandoci qualche gratuito che ci dà fiducia e ci permette di condurre un game sempre in vantaggio che andiamo a chiudere anche se loro erano arrivati a 30.  Ottimo, ora siamo 5-4, stiamo portando avanti una rimonta che ha del clamoroso ma manca ancora un passo perché vanno al servizio i gitani. So che il primo punto è molto importante e cerco quindi di giocare con attenzione ma ci stanno schiacciando e per prendere spazio,  alzo un pallonetto che finisce fuori di pochissimi centimetri. Male, ma nel secondo punto del game la storia si ripete questa volta dal lato di Vito, sempre fuori di pochi centimetri. Bravi loro a costringerci a prendere rischi però qualche volta potrebbe girare bene no? NO. Sotto 30-0 non riusciamo a tirare fuori il coraggio per cambiare ritmo anche perché il vento se possibile peggiore ancora e quindi non è possibile andare sopra ritmo. Riusciamo ad avvicinarsi 30 15 ma poi i gitani mettono un un buon attacco e poi un altro nostro errore di lunghezza causa vento gli regala game set e partita 

Conclusioni 

È veramente un peccato essere arrivati alla partita più importante dell’anno e non averla potuta giocare, almeno da parte mia. Vito  in effetti ha giocato e anche molto bene però era da solo contro una coppia forte. Così non se ne esce.  io non sono riuscito a fare niente. Fa male, malissimo, perché l’unico obiettivo che mi ero posto era fare una buona partita, soprattutto oggi era importantissimo giocare una buona partita a prescindere dal risultato ma purtroppo le condizioni non me lo hanno permesso. Neanche mi posso lamentare perché essendomi scritto ad un torneo all’aperto non posso lamentarmi se poi le condizioni sono difficili. Peccato veramente ma riflettendoci uscire dal campo avendo dei rimpianti dopo aver perso contro la squadra imbattuta del campionato dà il senso della nostra evoluzione in questo torneo. Eravamo partiti convinti di essere  più scarsi e ci eravamo posti come obiettivo fare una vittoria. Abbiamo finito in top 4 in crescendo e con il rimpianto che magari senza vento avremmo pure potuto raggiungere la finale…magari. Non è detto ma di sicuro non con queste condizioni.  Anche se Vito ha giocato bene in generale la squadra non ha dato il massimo di quello che poteva e che ha dato in altre occasioni. Adesso non resta che tenerci il buono di questo torneo e pensare alla stagione estiva ancora tutta da programmare. 

Forza Allampadel, guardare avanti con fiducia.

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