Roma Paddle League 2022/2023. Serie B girone A. Decima giornata. Allampadel – Poco Loco. Verso il rettilineo finale.

Roma Paddle League 2022/2023. Serie B girone A. Decima giornata. Allampadel – Poco Loco. Verso il rettilineo finale.

Roma Paddle League 2022/2023. Serie B Girone A. Decima giornata. Allampadel – Poco Loco. 

Intoduzione

I Poco Loco navigano in bassa classifica con 7 punti in 8 partite. Inoltre li abbiamo già affrontati in coppa con un 6-1 6-0 che non lascia spazio a repliche. In realtà li hanno affrontati. Si perchè io ero sotto covid e non ho giocato lasciando posto a Vito e Fabio (il nostro terzo uomo e titolare nei “come va va” in serie B, girone B). Le premesse quindi sembrano buone anche se si sa che gli Allampadel possono inventarsi di tutto.  A pochi minuti dall’inizio del match arriva la prima sorpresa. I Poco Loco si presentano in campo con una formazione diversa. Manca il giocatore di sinistra quindi il giocatore di destra si è portato il fratello. Già dai primi scambi di riscaldamento si vede che il sostituto è di buonissimo livello. Sarà una partita dura. Decidiamo di impostare il gioco sul Poco Loco titolare che è sicuramente più indietro. 

SET 1

Vinciamo la palla e partiamo con io al servizio. Scambi lunghi. Ci accorgiamo subito che il sostituto dei Poco Loco è un giocatore palesemente da A2 medio alta. Ci accorgiamo perchè non facciamo un 15. 1-0 Poco Loco. Secondo game segue la scia del primo. Facciamo solo un 15 e siamo sotto 2-0. Ci ripromettiamo di  giocare più sul giocatore di destra e andiamo con Vito al servizio, andiamo meglio ma perdiamo il killer point e siamo sotto 3-0. Cerchiamo di non perdere la calma ed estremizziamo il gioco sul giocatore di destra sperando cosi di far perdere il feeling con la palla all’altro che sta dominando la partita. Vito serve bene e finalmente facciamo un game.  Siamo sotto 3-1 ma siamo vivi. Riparte il secondo giro con me al servizio e non servo male ma loro rispondono bene. Io concentrato a tenere dentro non forzo mai aspettando i loro errori che non arrivano. Perdo di nuovo il servizio 4-1 Poco Loco. Non siamo mai stati cosi sott’acqua ma cerchiamo di ragionare un game alla volta. Però la tensione si fa sentire. Cerchiamo di scuoterci a vicenda ma niente da fare.  Teniamo dentro ma sullo scambio lungo non chiudiamo e loro non sbagliano. Ancora un game per i Poco Loco e siamo già 5-1 per loro. Nel settimo game andiamo sotto subito 0-40 e arrivano le prime palle set. Loro incredibilmente si irrigidiscono. Iniziano a sbagliare. Noi come da inizio partita teniamo dentro e risaliamo fino al killer point….che trasformiamo. 5-2. E’ ancora durissima ma eravamo morti e invece eccoci ancora qua. I Poco Loco accusano le 4 palle set non trasformate e ci regalano il game successivo sbagliando parecchio 5-3. Adesso è solo un break che ci separa. Servo di nuovo io e sta volta sarebbe ora di tenere il servizio. Inizio a variare un pò servendo anche al centro e funziona. Colti di sorpresa rispondono male e il game è nostro. 5-4. Prendiamo fiducia. E’ quasi fatta. Il decimo game vede i Poco Loco molto nervosi. Il sostituto inizia ad alzare la voce con il fratello che nervoso fa diversi errori. Magicamente eccoci 5-5. Una rimonta notevole ma non abbiamo ancora fatto nulla. In effetti arrivati 5 pari e con l’inerzia a favore sarebbe ora che io iniziassi a tirare un pò i colpi invece di tenere sempre dentro con mille bandeja moscia. Però ho perso il feeling con il colpo decisivo. Non mi viene più spontaneo fare quello che ho sempre fatto, cioè forzare. Continuo a tenere dentro sperando che basti. Però ci cala un pò la tensione che ci ha tenuto su durante la rimonta. I Poco Loco fanno un paio di bei colpi che sono iniezione di fiducia e invertono l’inerzia facendo il punto del 6-5 e rimettendo  la testa avanti. Niente è perduto. Possiamo ancora arrivare al tie break,  basta fare il prossimo. Serviamo pure noi. Però siamo mosci. O meglio sono moscio. Vito corre e suda diligentemente. Fa il lavoro sporco per offrirmi la palla da chiudere ma io ormai non mando mai il braccio. Rimetto di là aspettando errori che non arrivano. Ormai la mia palla è leggibile e giustamente i Poco Loco chiudono 7-5

Allmapadel – Poco Loco 5-7

SET 2

Ok non è bella la situazione. Però abbiamo ancora un set da giocare. Decidiamo di tenere ancora la strategia di gioco in sicurezza e verso destra. Ci ha portato da 5-1 a 5-5 se teniamo di testa senza crollare come abbiamo fatto a fine set possiamo ritirarla su. Sta volta partiamo bene giochiamo ordinati. Pochi errori, non forziamo mai però loro fanno più errori di noi e quasi increduli ci troviamo 3-0 Allampadel. Ok ora le cose girano per il verso giusto. Dai che niente è perduto. Prendo anche un pò di fiducia e inizio a forzare qualche palla. Però ormai ho perso il feeling. Non sento la palla quando mando il braccio. E’ come se non fossi più capace di chiudere i punti. Realizzo questa cosa super triste perchè da 3-0 ci ritroviamo 3-2. Non è la giornata per tirare forte come piace a me. Mi rassegno e rallento di nuovo per tenere dentro. Vito sta facendo un lavorone tenendo viva la partita non posso sprecare tutto. Ok dai, ordine e calma. Riparto a giocare con calma. Addirittura lascio andare le palle in mezzo che ero solito attaccare tanto è vero che per la prima volta da mesi perdiamo 2-3 punti con il “vai tu o vado io?” su palle nella zona di conflitto. La nostra regola è: palla in mezzo dietro è di Vito, palla in mezzo davanti è mia. Però se non le attacco succede che perdiamo i punti di riferimento. Mi trovo dietro quando non devo , diventa tutto confusionario. Però oggi il braccio non c’è quindi si gioca con quello che c’è. Quando tutto sembrava perso tenendo dentro ricominciamo a fare punti, addirittura 2 di fila e siamo 5-2.  io inizio già a pensare al tie break. Dico a Vito “Adesso inizio ad essere teso. Sono con la testa al super Tie finale”. Vito mi dice che sono matto, prima si vince il set poi si guarda avanti. Ha ragione, ha più che ragione. Però io lo so che andiamo al super Tie finale. Lo so cosi bene che perdiamo subito il game dopo. 5-3. Va bene dai.  Un punto per volta ora e poi ci penseremo.  Un punto per volta tenendo dentro. Funziona. Chiudiamo senza troppa sofferenza. 6-3 Allampadel, siamo di nuovo pari. 

Allampadel – Poco Loco 5-7 6-3

Super Tie break 

Arriviamo al super tie finale avanti 11 game a 10. Frutto del black out iniziale tra l’altro. In teoria se stiamo calmi la portiamo a casa. In realtà qui arriva il retroscena. Nei messaggi pre partita dicevo a Vito come io mentalmente se perdo un set sento di aver perso perchè i Tie break finali a 10 li perdo sempre. Quindi dobbiamo sempre vincere 2-0 se vogliamo vincere. Però ormai ci siamo. Vito mi dice che se giochiamo tranquilli come gli ultimi punti la vinciamo. Io penso che vorrei tanto entrare dentro e spaccare la palla ma oggi non ce la faccio. La decisione quindi è: tenere dentro, giocare sul giocatore di destra e farsela regalare. Iniziamo subito male però Vito nei primi 2 punti prende il vetro laterale per millimetri e nel terzo punto loro iniziano a scambiare parecchio le posizioni prendendoci di sorpresa. 3-0 Poco Loco. Lo sapevo cazzo. Però ormai che posso fare? giochiamo il prossimo punto e vediamo che succede…fino all’ultimo punto. Quarto punto lungo e combattuto. Ci buttano dietro, cosa che succede raramente. Però sappiamo soffrire e alla fine sbagliano Vito li prende in contro tempo. 3-1. Dai. Vito decide che dobbiamo restare in partita. Infila un paio di recuperoni che i Poco Loco non si aspettano. Sbagliano a metà rete una volta per uno e siamo 3-3. Rieccoci in partita. Vito mi chiede un cambio campo fulmineo visto che loro sono nervosi e vuole sfruttare il momento. Il Pep Guardiola degli Allampadel ci vede lungo anche sta volta. Chiude lui la palla che ci porta in vantaggio e con il servizio ai Poco Loco arriva addirittura un doppio fallo. 5-3 Allampadel. Si vola. Ora tocca a me rispondere e penso in serie “Se facciamo questo è vinta” e subito dopo “Ogni volta che penso così perdo il punto” infine “Teniamo dentro intanto va”. Risultato. Metto uno zuccherino lento sulla rete che loro devono solo chiudere. 5-4. Lo sapevo! Ho perso di colpo le certezze. il gioco diventa un pò troppo remissivo. Loro però fanno pure un errore. Si va al cambio 6-6.  E’ lunga ancora ma siamo testa a testa. Si può fare. Entro e chiudo un punto con un buon diagonale 7-6. Sia mai che il braccio parte proprio ora. Mi arriva subito dopo una bella palla. Parto per forzare finalmente, però all’ultimo non me la sento. Ne esce un colpo stupido a metà che va sul vetro 7-7…e mi deprimo. Infatti vado a vetro pure con il colpo dopo. 8-7 Poco Loco. Gliela sto regalando. Però mettono un altro doppio fallo quindi 8-8.  Il punto dopo vedo lo scontro ravvicinato a rete Vito contro il loro giocatore di destra. Vito viene dalla scherma, non perde mai uno scontro ravvicinato a rete. Mai. Mai ad eccezione di questa volta. 9-8 Poco Loco. Match point. Servo io. Loro però ce la regalano con  un errore stupido. 9-9 siamo ancora vivi. Servo al centro. Me la ridà facile. Chiudo in sicurezza nell’angolo. 10-9 Allampadel. Match point anche per noi. Finalmente. Ce lo giochiamo discretamente ma il giocatore di sinistra loro mette un bel vincente. Tutto da rifare. 10-10. Scambio lunghissimo. Ora anche loro pensano a tenere dentro e basta. Si scambiano di posizione 2 volte. Punto che non lo so….sarà da 25 colpi. Poi loro sbagliano 11-10 Allampadel e altro match point. Dai adesso, che le occasioni non sfruttate poi pesano. Le devo chiudere dai, mi devo prendere la responsabilità. Siamo tutti e 4 bloccati. Il primo che prende iniziativa la porta a casa. Arriva la palla match alta non difficilissima. Forzo. Vetro diretto. 11 pari. E’ finita mi sa. Resto dietro visto che ho avuto l’ennesima conferma che oggi non riesco ad attaccare. Sbaglio 2 recuperi. 13-11 Poco Loco. Ora è finita davvero. 

Allampadel – Poco Loco 5-7 6-3 11-13

Conclusioni

Sto rosicando e faccio la battuta al sostituto “Bravo. Mi sa che hai sbagliato categoria questa è la B non la A2”.  Loro ovviamente negano. Però la mia è solo frustrazione. So che la potevo vincere giocando come gioco di solito e so che l’ho persa io soprattutto alla fine. Due match point non sfruttati. Il secondo dovevo chiuderlo. In ogni caso è andata cosi. Avevamo una piccola finestra di speranza di giocarci la A2 in questa nostra prima stagione ma questa sconfitta ci condanna. Non matematicamente ma noi dovremmo vincere tutte e 4 le ultime 2-0 e sperare che un paio davanti a noi lascino punti per strada. Praticamente impossibile. Per una palla stupida sbagliata poi. Va bene però. Il campo dice questo quindi avanti ormai senza pressione per le ultime 4 partite della stagione regolare e cerchiamo di continuare a divertirsi e imparare il più possibile. Oggi ho imparato per esempio che il braccio lo devo fare andare. Se smetto di tirare poi non sarò più in grado di farlo per tutta la partita. E’ vero che tutti dicono che a padel prima si tiene dentro ma non ho iniziato a giocare a per appoggiare la palla di là per un ora e mezzo. Lezione imparata. Daje Allampadel, ultime 4 partite a tutta!!

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