Roma paddle league 2023/24. Sedicesimi di finale Mas Cup. Allampadel – Ponfi

Intro
Fasi finali al via. Si parte con la coppa. Prima partita in modalità “dentro o fuori”. Incontriamo i Ponfi. Squadra giovanissima e super mobile. Fortunatamente tendono un pò a “strappare” i finali dei colpi e soprattutto essendo molto mobili spesso si muovono troppo creando confusione in campo. Questo è quello che ho visto da un video in realtà ma nulla di più. Discutiamo il pre partita con Vito e arriviamo alla conclusione che il caos che creano in campo possiamo solo contrastarlo con l’ordine quindi dobbiamo cercare di essere più ordinati possibile. Prima di entrare in campo mi rendo conto che sono un pò teso. Innanzitutto perchè siamo alle eliminazioni dirette quindi una distrazione significa fine della stagione e secondariamente perchè oggi sarò nel trita carne. Vito mobile come sempre, loro giovanissimi sono delle schegge impazzite, la mia mobilità scarsa oggi potrebbe essere un problema.
SET 1
Dopo un riscaldamento in cui i Ponfi dispensano X4 a ripetizione e delizie varie si parte. Perdiamo la palla e battono loro. Non sono irresistibili al servizio. Soprattutto sul dispari. Loro si muovono tanto ma la palle che mi offrono sono attaccabili. Due attacchi diagonali e uno parallelo e siamo già avanti. Passo a servire io e li metto in difficoltà in risposta. Non faccio servizi vincenti ma li costringo a iniziare lo scambio in difesa. Come da accordi io e Vito cerchiamo di essere più ordinati possibile e se siamo ordinati quando prendiamo la rete è difficile non portare lo scambio a casa. 2-0, Sembra facile oggi e sembro stare bene tutto sommato. Nel terzo game però ho qualche problema in risposta e inoltre dopo due game in cui ho potuto attaccare liberamente non mi alzano più palle. Alzano dalla parte di Vito che non ne ha viste molte fino ad ora. Questo cambio di gioco provoca qualche gratuito e perdiamo il game. 2-1, ecco… non poteva essere così facile. Siamo comunque avanti dai. Vito al servizio nel terzo game e malgrado oggi sia partito con qualche gratuito per lui inusuale serve bene. Riesce a mettere in difficoltà entrambi i Ponfi. Dopo il servizio ci troviamo tutti e due comodi a rete con loro che cercano di mandarci indietro. Solo nostri gratuiti potrebbero salvarli ma i gratuiti non arrivano. 3-1 Allampadel. Ricominciamo il giro e serve il ragazzo che ha perso il servizio in apertura. Questo mi da fiducia. In effetti gioca un servizio che non è male ma non mette in difficoltà, rispondiamo con palle pulite e riusciamo a guadagnare velocemente la rete. Loro però stanno prendendo le misure in attacco, soprattutto il giocatore di destra che dopo diversi gratuiti nei primi game ora non sbaglia più. Se ci mettiamo pure che il giocatore di sinistra ha imparato come difendere il diagonale di Vito ecco che il killer è una naturale conclusione. Siccome servono peggio su Vito per questa partita cambiamo ricevitore. I killer oggi toccano a Vito. Credo che anche questo sia un punto di forza degli Allampadel. Cerchiamo sempre di fare il nostro gioco ma non ci fossilizziamo. Se oggi i killer sono più facili su Vito cambiamo “le regole di base”, senza dubbi, in accordo spontaneo. Per fortuna abbiamo ragione. Vito risponde bene, prendiamo la rete, loro provano il vincente da fondo per girare lo scambio e fanno un gratuito. 4-1 Allampadel. Torno a servire io. Non servo male. Però sto perdendo un pò il ritmo giocando meno. Inoltre il loro giocatore di destra mi attacca bene e fatico a trovare le giuste distanze. Sarebbe un game da perdere per come sto giocando ma Vito sta alzando il livello. Non solo difende bene come solito ma ora inizia pure a contro attaccare. Mette un paio di vincenti che ci permettono di arrivare al killer. Killer in cui io faccio doppio fallo. Non posso dire da quanto non succedeva perchè non è mai successo prima. Fa male ma ormai ho imparato che non ci si ferma mentalmente sugli errori. Ormai è successo. Andiamo avanti. Servono loro e so che se facciamo questo il killer di prima non avrà più peso. Cerco di stare concentrato al massimo. Non devo strafare visto che non mi arrivano palle attaccabili. Faccio attenzione e gioco con pazienza. In fondo mi basta non fare errori visto che di là c’è Vito in versione premiere padel. Inoltre i Ponfi tendono a perdere la pazienza prima di noi. E’ la prima volta che gioco contro gente meno paziente di me. Devo dire che è bello vedere forzare le giocate e incassare punti da gratuiti. Alla fine i gratuiti sono troppi e vinciamo. Era una game delicato e lo abbiamo portato a casa senza troppa fatica. 5-2 con Vito al servizio. Oggi Vito non aolo gioca bene ma serve anche bene, la loro risposta non è mai troppo incisiva e quindi divento goloso. Provo 2 volte a tagliare la diagonale sulla risposta del giocatore davanti a me, due palle che sarebbero di Vito ma se entro con i tempi giusti faccio due vincenti. In teoria. La dura realtà dice che faccio 2 stecche e 2 gratuiti. Sarebbe stato un problema se non fosse che oggi Vito è on fire e continua a fare punti contro attaccando i loro smash. Vinciamo il game e mentre usciamo con il set in mano dico a Vito 2 cose “Neanche 3 contro 1 perdi” e “Basta la diagonale non la taglio più sulla risposta”. Vito giustamente mi dice che è normale arrivare tardi se copro tanto il mio corridoio come posizione iniziale ma preferisco non modificare la posizione e restare ordinato rinunciando a fare quel colpo. Tagliare la diagonale per fare il vincente sulla loro risposta non sposta la partita, diventare meno ordinato si.
Allampadel – Ponfi 6-2
SET 2
Partiamo in risposta nel secondo set. Faccio subito un gratuito e riflettendo su una ricorrenza statistica che avevo notato condivido con Vito “occhio che questi arrivano sempre al super tie break”. Vito sbaglia la risposta e mi dice “Non devi dirmi queste cose. E’ un pensiero negativo”. In realtà ha ragione. Scaccio il pensiero e mi metto sotto. Abbiamo vinto un set restando ordinati, basterà essere ordinati. Il game però è già in salita e lo portano a casa loro. Dai calma. Mi preparo a serivire e questa volta è Vito che tira fuori pensieri negativi dicendomi “Vediamo se riesci a tenere un servizio” e me? Sono su candid camera? inizialmente ribatto “ma se siamo partiti 2-0 come faccio a non tenere i servizi?” Vito insiste e io penso “ma che mi interessa avere ragione o vincere la partita? Vito sta stragiocando, non devo interrompergli il flow. Va bene tutto quello che fa, meglio che sto zitto e gioco” quindi faccio cadere il discorso e servo…e servo serio! Vinciamo il game a 0 con loro in difficoltà su ogni servizio e concludo con “mi hai detto di tenere il servizio, tengo il servizio”. 1 pari e via. Sono più concentrato ora. Loro riprendono a fare qualche gratuito di troppo e arriviamo velocemente 15-40. A questo punto forse si distraggono o forse Vito li sta massacrando quindi girano di nuovo il gioco su di me. Era un po ‘che non vedevo palle sopra la spalla. Attacco deciso e vado a vetro. 30-40. Si replica subito, palla ancora più facile, cambio angolo…vetro. Andiamo al killer che mentalmente sono sull’orlo del precipizio. Lo percepisco che se perdiamo sto killer divento matto. Lo sa anche Vito che chiama di nuovo il killer su di lui. Vista la situazione inaspettato e improvviso arriva il regalo. Doppio fallo del servitore e 2-1 Allampadel. Non è tanto per il punteggio che sono contento ma per il pericolo tilt scampato. Il servizio torna a Vito e sulle ali dell’entusiasmo serve come non aveva mai servito. E’ tranquillo, decontratto, letale. Mette due servizi vincenti, uno per lato. Provoca due gratuiti. Game praticamente perfetto e andiamo sul 3-1 tentando la fuga. I Ponfi però ci sono. Servono loro e siamo in piena bagarre con scambi lunghi e punti sempre in bilico. Però cosi siamo nel campo da gioco di Vito che infatti fa il Vito non sbagliando mai e proponendo sempre una palla in più. Loro però hanno ora un bell’attacco e in questo game non ne sbagliano uno. Ci fermiamo a 30 e vincono il game loro. 3-2 e fuga rientrata. Al cambio campo però dico a Vito “dai ci basta tenere i servizi forza”. Perchè è vero che siamo avanti e siamo sempre stati avanti ma si percepisce che loro stanno crescendo. Non dobbiamo farli rientrare ora. Servo io ma sbaglio diverse prime quindi non riusciamo a prendere la rete comodamente. Loro non mollano una palla e appena possono attaccano. Due attacchi su di me di fila. Uno aspetto il vetro seguo la palla e controacco a centro campo facendo punto. Tra l’altro con Vito attaccato quindi evitando anche il pericolo palla contesa. L’attacco dopo è più veloce ma Vito parte con i tempi giusti, taglia in diagonale tutto il campo e contro attacca a mezzo metro dalla rete. E’ il punto decisivo del game, 4-2 e si riprova ad andare in fuga. Vinto il sesto game, che per me è sempre il più importante del set, ci troviamo in risposta e io ho un calo di tensione. So che basterebbe questo game per decidere la partita ma gioco svagato. Rispondo con sufficienza e non difendo bene. Velocemente tornano vicini 4-3. Però serviamo noi. Vito al servizio va bene ma loro hanno recuperato morale. Vincere un game velocemente gli ha dato un’iniezione di fiducia e giocano bene. E’ un pò che stanno giocando bene, sempre meglio, io invece sono ancora un pò frastornato dal game precedente e metto un altro paio di gratuiti che fanno il paio con due vincenti loro ed eccoci qua. Di colpo siamo 4 pari. Mi pare chiaro che le vacanze sono finite. Loro iniziano a crederci. Li sento per la prima volta incitarsi a vicenda. Va bene. Vogliamo fare le cose sul serio? facciamole sul serio. Riesco a tornare in partita all’istante. Penso che questo sia il game più importante perchè se dovessero tenere il servizio da 4-2 andiamo 4-5 ad un passo dal Super Tie break con tutta l’inerzia dalla loro. E’ una partita ad eliminazione diretta non ci possiamo permettere questi rischi. Servono loro e gioco ogni palla come se fosse un match point. Massima attenzione, zero sparate, sempre in sicurezza. Pulito e ordinato. Vito di suo è già un pò che gioca su una nuvola. Mi basta non sbagliare e la vince anche da solo. Sarà un caso, saranno i Ponfi che vanno sopra ritmo per vincerla ma solo giocando ordinati e attenti brekkiamo a zero. 5-4 Allampadel. Un punto fatto con la testa e non con il braccio. Fantastico. 5-4 e servo io poi. Penso “devi solo tenere un servizio dai” Servo per tenere dentro la prima. Non mi interessa fare il servizio vincente ma comandare il gioco. Loro sono spalle al muro, potrebbero irrigidirsi e fare qualche bel gratuito. In realtà il primo punto è un vincente, poi loro rientrano sul 15 pari. Qui sento un pò di tensione. Non voglio andare sotto e prima di servire mi ripeto 3 volte “muoviti e resta ordinato”. Funziona perchè loro ci regalano 2 punti aprendo troppo il diagonale e andando direttamente alla griglia. Tre match point. Adesso si può osare. Si può talmente osare che torno ad attaccare ma spingo troppo e vado a vetro diretto pure io. 40-30. Penso per un attimo che se non chiudo ora e loro rientrano divento matto. Morale? è ora di tornare a servire per fare il vincente, inoltre servo verso destra che è il servizio che mi porta più vincenti. Penso “lo sai fare, è un colpo da fermo, respira e metti sta palla dove sai” Respiro, faccio tutto bene, palla nell’angolino che muore. Ace sporco. Game Over.
Allampadel – I Ponfi 6-2 6-4
Conclusioni
Bella vittoria. A vedere il punteggio sembra facile ma non è stata per niente facile. Ho sempre temuto un loro rientro che non è avvenuto grazie al nostro ordine e ad una super prestazione di Vito. Con questa vittoria conquistiamo l’accesso agli ottavi di finale che è il nostro best stagionale lo scorso anno. La prossima settimana riposiamo. Tra due settimane scopriremo se la stagione 2023/2024 è stata migliore della 2022/2023. La certezza è che non può essere peggiore. Bravi Allampadel ma la strada è ancora lunga.
Ci sentiamo tra due settimana e come sempre Forza Allampadel