King Padel Academy Gold. Prima fase, decima giornata. Allampadel – CCR. Il saluto al girone di qualificazione alle finali

King Padel Academy Gold. Prima fase, decima giornata. Allampadel – CCR. Il saluto al girone di qualificazione alle finali

INTRO

Il girone per noi finisce oggi. Ultima partita contro i CCR che ci sono dietro di 3 punti quindi una sconfitta significherebbe perdere la posizione in loro favore. Nei CCR gioca Emanuele a sinistra, nostro amico da qualche anno. E’ sempre divertente incontrarlo, soprattutto per me visto che spesso ingaggiamo sfide lungolinea prolungate. I vetri stasera sono belli asciutti, ci danno le palle nuove, ci sarà da divertirci e da giocare a padel. Io comunque vengo dalle feste natalizie che per me significa sempre 20 giorni di stop. Ho una partita alla spalle quindi negli ultimi 18 giorni e con la nuova pala. Ebbene si ho messo in pensione la Head Delta Pro ormai sfinita e babbo Natale mi ha portato la Head Extreme Pro. In prova mi era piaciuta tanto ma nella partita che ci ho giocato due giorni fa mi sono trovato malissimo. Decido quindi di recuperare per l’ultima (forse) partita la pala vecchia per ricercare un pò di più la sensazione. 

SET 1

Dopo un lungo riscaldamento partono loro al servizio. Come spesso accade io parto molto impreciso. E’ negativo non tanto per il punto perso ma perchè i primi game di solito li uso per capire come giocano gli avversari quindi più i punti si allungano e meglio è. Sotto 1-0 vado al servizio e per fortuna servo bene. Loro hanno qualche problema in risposta e malgrado ancora non mi fidi a spingere faccio qualche vincente. Vito come me sta cercando le distanze e allunga gli scambi. Qualche loro gratuito ci aiuta e andiamo 1 pari. Ancora CCR al servizio e piano piano iniziamo a trovare bene il campo. Gli scambi ora sono lunghi e iniziano a darci qualche indicazione. Emanuele, dei CCR, è in forma. spinge bene e sbaglia poco. Luca, il loro giocatore di destra, sembra un pò più in difficoltà. Però quando credi di avergli fatto punto trova dei colpi velenosi che ci sorprendono. Vanno quindi avanti loro 2-1. Serve Vito ora e serve bene, non fa servizi vincenti ma ci dà la possiblità di prendere la rete e mettere pressione. Questo game conferma che il loro lato destro è il più debole. in particolare quando riusciamo a fare pallonetto a Luca lui in recupero resta sempre un passo troppo lontano dalla palla. Quindi non solo vinciamo il game andando 2-2 ma abbiamo anche l’indicazione che cercavamo: il loro punto debole. Dico a Vito “ se mettiamo la palla dietro le spalle del tuo non sà cosa fare”. Luca al servizio, serve e viene a rete, gli faccio il pallonetto nell’angolo e fa il gratuito. Perfetto, lo schema funziona. Vito mi guarda e mi dice sorridendo “ok ho capito”. insistiamo con i pallonetti su Luca che batte e si trova sempre a dover indietreggiare contro inerzia, arriva sempre in ritardo e se non fa il gratuito ci dà una bella palla da attaccare. Brekkiamo e mettiamo avanti il naso finalmente. 3-2 e servizio. Siamo in fiducia, ci siamo distesi e giochiamo bene. Il servizio fa il suo, il colpo dopo il servizio soprattutto indirizza lo scambio in nostro favore e andiamo velocemente 4-2. Bene così. Serve Emanuele ora e serve bene. Il game comunque è equilibrato e sul 30 pari un nastro su uno scambio in cui siamo dominanti sposta gli equilibri e li manda avanti 40-30. Appena dopo chiudono il game e si riavvicinano 4-3. Al cambio campo sono un pò scocciato e Vito mette subito acqua sul fuoco dicendomi “stai tranquillo. Stiamo giocando meglio. Senza nastri o cose strane vinciamo noi”. Torniamo in campo e serve Vito. Bello tranquillo. Mette una bella palla. Se ci fanno attaccare attacchiamo al 70% e spesso basta. Se ci mandano dietro facciamo il pallonetto su Luca e torniamo a rete. Un game giocato di posizione più che di braccio che ci portiamo a casa, 5-3 Allampadel. Il servizio passa a loro, cioè a Luca, perfetto. E’ il game dove sappiamo meglio cosa fare. Servizio Luca e risposta sempre con pallonetto dietro le sue spalle e nell’angolo angolo. E’ un game facile. Loro non hanno capito cosa stiamo facendo e la chiudiamo facile.   

Allampadel – CCR 6-3

SET 2

Nella pausa tra un set e l’altro siamo super tranquilli. Sappiamo cosa dobbiamo fare, ha funzionato fin ora e probabilmente i CCR non hanno capito come la stanno perdendo questa partita. inoltre partiamo servendo noi. Tutto perfetto direi. Di solito in queste situazioni riusciamo a complicarci la vita da soli. Questa volta no effettivamente. Inizio io al servizio e addirittura inizio a provare a spingere un pò di più. La racchetta vecchia mi ha ridato buone sensazioni. Non mi sento di certo al 100% ma provo ad alzare la velocità. Arriva subito un gratuito e scalo la marcia istantaneamente. Non andiamo a cercare casini. Anche Vito che viene dallo stop delle feste e ha pure un problema alla spalla non è al top. A volte perde la misura ma oggi la stiamo giocando di strategia, i colpi vengono dopo. Con calma e senza strafare portiamo a casa il primo game. Vanno loro al servizio con Emanuele che ha abbassato un pò la velocità e ci permette di entrare in gioco abbastanza bene, riusciamo a mandarli indietro andando sull’angolo alle spalle di Luca. Giochiamo in sicurezza e ci basta. Certo a volte perdiamo le misure e loro attaccano bene ma sono attacchi quasi di frustrazione che non cambiano l’inerzia del gioco. La morale è che li brekkiamo subito e andiamo 2-0. Tutto liscio per noi. Molto meno per loro che iniziano a discutere. Più che altro è Luca che rimprovera alcuni colpi di Emanuele. Mi sembra assurdo visto che è proprio Emanuele che tiene in piedi la baracca per quello che può ma va bene.  Ora va al servizio Vito. Sulle ali dell’entusiasmo giochiamo un game un pò svagato. sembra quasi di averla già vinta con il break in tasca e loro che discutono. Qualche colpo giocato con troppa sufficienza ci fa sprofondare 0-30. Proviamo un recupero al grido di “ne abbiamo vinti tanti da 0-30” ma arrivati al killer point subiamo un uscita di parete forte, centrale di Emanuele. Non riusciamo a difenderla e i CCR si sbloccano. Male. Era quasi fatta. Servono loro e si vede che hanno ripreso fiducia. Forzano più del solito e gli sta dentro tutto. Noi difendiamo un pò corto e così a sorpresa tengono il servizio riportandosi in pareggio nel set. 2-2. Ok dai abbiamo preso un contro break per troppa sufficienza.  Ci diciamo di rimetterci ordinati e cancellare quello che è successo. 0-0 e sappiamo cosa fare dai. Vado al servizio e ripartiamo da dove eravamo. Giochiamo a media velocità, cercando la precisione e attaccando lo spazio vuoto. Loro perdono la sicurezza che avevano acquisito di colpo. Perdono anche il game e riprendono a discutere tra di loro.  Al servizio ora Emanuele. Le discussioni gli hanno fatto perdere un pò di brio. Gioca preciso ma piano. Questo ci permette di giocare con calma e poter puntare il nostro bancomat dei punti cioè l’angolo dietro Luca. Colpo che giochiamo con continuità ed arriva il break. Avanti 4-2 di nuovo ma ora dobbiamo confermarlo per chiudere virtualmente il match. Ci diciamo con Vito che ormai ci basta tenere il servizio ma già dalla prima palla capiamo che la partita è finita.  Guardando al di là della rete è evidente che Luca non ci crede più. Gioca da fermo tanto per giocare, neanche Emanuele è cosi convinto e questo mi fa rilassare definitivamente. Siamo andati 6-3 4-2 quando era partita vera, Così non si può perdere neanche volendo. Infatti la partita diventa velocissima, i punti li facciamo quasi tutti noi con loro che si muovono poco e poco convinti.  Dal 4-2 al 6-2 passeranno 4 minuti. 

Allampadel – CCR 6-3 6-2

CONCLUSIONI

il 2025 inizia bene. Una vittoria bella liscia anche se non eravamo assolutamente in palla. Ce la prendiamo volentieri e interrompiamo il filotto di sconfitte. Adesso dovrei dire che la partita era ininfluente perchè il tabellone ad eliminazione diretta proporrà un rematch agli ottavi.  In realtà lo pensavo quando ho scritto questo articolo che poi ho dimenticato in bozza senza pubblicarlo. Nel frattempo le partite sono andate avanti e alcuni risultati che mi hanno sorpreso hanno decretato il fatto che in realtà il primo turno di eliminazione diretta ci tocca contro gli Strangers. Ci abbiamo già giocato quest’anno come si può leggere qua https://www.padellate.it/2024/11/15/king-padel-academy-gold-prima-fase-quinta-giornata-allampadel-stranger-una-tranquilla-partita-tra-amici/ portando a casa la vittoria più larga dell’anno. Farebbe ben sperare se non fosse che la partita ad eliminazione diretta è proprio un altro sport rispetto alla partita di girone. Inoltre io ho sempre difficoltà nelle partite in cui partiamo favoriti. D’altra parte che dire? dobbiamo fare il primo turno di eliminazione diretta contro la squadra con la quale ci siamo trovati meglio. Non poteva andare meglio? il campo ce lo dirà tra poco.

Forza Allampadel che ora si fa sul serio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *