Roma Padel League 2022/2023. L’esordio degli Allampadel. Non ci si annoia di sicuro…

Roma Padel League 2022/2023. L’esordio degli Allampadel. Non ci si annoia di sicuro…

Roma Padel League 2022/2023
Serie B, Girone A
Allampadel – Garage

Introduzione

Eccoci qui alla prima partita di campionato. Allampadel ai blocchi di partenza. Coppia con poca esperienza (io e il mio compagno Vito abbiamo meno di 10 partite fatte insieme) ma con tanta voglia. Si va a fari spenti quindi. 

Non conosciamo la coppia avversaria. I Garage. 

Arriviamo 20 minuti prima e ci iniziamo a scaldare da soli. Tutto ok. Arrivano giusti giusti i Garage e già mi sento un pò teso. Ci scaldiamo 5 minuti tutti e quattro.  Loro sembrano bravi ma giocabili. 

SET 1

Vinciamo la palla e parto a servire io come sempre. 

Servo bene e siamo subito 40-15. Mentre mentalmente sono già uno a zero i nostri avversari rientrano e ci portano al killer point. Sono ancora teso. Però servo bene, prendiamo la rete e loro sbagliano a vetro di fondo 1-0 Allampadel. Daje. Servono loro e non servono male ma giocabile. Primo servizio me lo serve al centro ma li ho il dritto. Tiro forte in mezzo e faccio punto. Secondo servizio lo mette sul vetro quindi sul rovescio. Anticipo bene e faccio lo stettino che passa  e fa punto vicino la griglia. Buone premesse. Vito resta ordinato e tranquillo. 2-0 Allampadel. Dopo 2 punti noto che loro giocano al contrario. L’attaccante a destra e il difensore a sinistra. Non so perchè ma mi regolerò di conseguenza. Serve Vito e andiamo lisci lisci 3-0. Ultimo servizio per finire il giro e loro confermano, servizio buono ma giocabile. Anche qua andiamo al killer e lo vinciamo noi, 4-0. Si riparte e servo io di nuovo. Servo bene e siamo 5-0. Tutto liscio è ora di chiudere. Quando è ora di chiudere però loro escono fuori. Non sbagliano più le palle e anzi le alzano tutte su Vito che è il difensore. Io non ho il coraggio di andare a smashare a sinistra (sono mancino quindi non mi compete la sinistra del campo) e andiamo 5-1. Va bene un game dovevamo perderlo. Meglio ora che sul 4 pari. Ora serve Vito ma il nostro avversario di destra prende tutti i lungolinea filo vetro. Noi ci disuniamo un pò 5-2. Va bene dai, ora si torna in pista e chiudiamo sto set. Sono passati 7 game ma io ancora non sono sciolto. Mi sento teso e le gambe pesanti…ma basta fare un game dai. Servono loro e noi regaliamo parecchio rispondendo male 5-3 in un soffio. Male! Andiamo che ricomincia il giro e servo io. Mi basta tenere il servizio. Andiamo belli agili 30-0 poi loro fanno un bel punto su scambio lungo 30-15. A questo punto tiro un vincente in mezzo loro mettono la racchetta all’ultimo momento, steccata clamorosa…la palla si arrampica sul nastro…cade nel nostro campo. 30-30. Cerco di stare calmo ma sto impazzendo. Vito lo sa e mi dice “dai un punto come un altro”. No non è vero. Non è un punto come un altro. Non adesso. Vorrei spaccare la racchetta urlando “BASTA”. Però ho solo questa racchetta e poi non sarebbe una bella scena. La partita non se lo merità, i nostri avversari nemmeno.  Torno a giocare pensando “si può perdere un set cosi?” infatti in un soffio 30-40 e 5-4. Al cambio campo Vito ammette “ora ce l’hanno loro l’inerzia”. Provo ad essere positivo “ come l’abbiamo persa noi posso perderla loro l’inerzia. Basta che facciamo questo”. Facile a dirsi difficile a farsi 5-5 in un attimo, noi non pervenuti. Sul 5 pari però loro si rilassano un pelo, noi ritroviamo non so come lucidità e saliamo 6-5. Al cambio campo gli dico “eravamo morti e siamo ancora vivi dai” Vito rilancia con un “dai che è un classico dai 5-0 vai 5-5 poi la perdi 7-5”. Belli carichi torniamo in campo.  Errore loro all’inizio. Dai che sono tesi. 0-15. Errore nostro 15 pari, ok siamo tesi pure noi. Teniamo dentro. sta palla che è importante… proprio quando è ora di tenere dentro provo un vincente che si ferma sul nastro. Mai che ne passa uno. 30-15 per loro. Mettiamo una palla che muore vicino il vetro, loro tentano un gran recupero. Nastro…cade da noi. 40-15. Non so cosa mi trattiene dal non urlare. Mi limito a un “ma tutti con me?”. Vito mi dice “dai dai “ ma sa benissimo cosa sta succedendo nella mia testa e cosa succederà in campo.  Ovvio 6 pari. e Tie Break giocato a caso senza un’idea, senza voglia, senza provare a tirare vincenti ma senza tenere dentro niente. Finisce 7-0 per loro e il set va in archivio ai Garage 

Allampadel – Garage 6-7

SET 2

Morale sotto le scarpe e possibilità di uno schianto improvviso dietro l’angolo. Però attenzione. Fisicamente ora mi sento bene. La tensione si è sciolta. Andiamo a giocare e vediamo che succede. Riparto a servire io e giochiamo bene. Sto bene di fisico. Sciolto. Tiro i vincenti. Sul 15-0 tiro un vincente assurdo con un passante diagonale in recupero. Urlo (chiedo pure scusa ma mi devo sfogare. Poi non urlo contro nessuno solo “a favore” mio) e si, siamo di nuovo in pista. 1-0 facile. Sul loro servizio andiamo 15-40 e già penso “te vedrai che andiamo 5-0 pure sto giro e perdiamo”. In realtà loro rientrano e perdiamo l’occasione del 2-0. Brutta cosa. Inerzia già persa di nuovo. Infatti loro passano 2-1 ma torniamo noi 2-2. E’ dura però mi sento bene ancora. Loro bravi iniziano a non sbagliare più niente. Noi teniamo dentro e di tanto in tanto io provo il vincente. Peccato che sul 3-2 per loro sul killer point tiro una palla che è un vincente 100% delle volte che passa ma prende il nastro e li si ferma. 4-2 per loro e la sensazione che sia finita qua. Questo nastro mi fa venire voglia di andare a casa, ma tanta. Però fisicamente sto bene, stiamo giocando a Padel. Proviamo a divertirci. Andiamo velocemente 5-2 per loro, poi finalmente un game nostro 5-3. Servo io ma non ci credo più. Perdo il servizio facile facile ed è game over

Allampadel – Garage 6-7 3-6

Conclusioni

Sul finale di partita mentre mi sto lamentando dicendo “si può perdere una partita due set a zero vincendo 5-0 il primo?” loro cercando di tirarci su di morale dicendoci che anche loro lo scorso anno hanno perso cosi le prime 7 partite e che secondo loro abbiamo un gioco da top 4 girone di serie B dello scorso anno. Apprezzo il tentativo ma le mie orecchie ascoltano e il mio cervello dire solo “hai perso una partita impossibile almeno cerca di non fare figure di merda adesso. Parla poco e sorridi tanto”. Non voglio far vedere che sto rosicando perchè loro sono stati bravi, hanno meritato, è stata una partita divertente alla fine e loro sono persone piacevoli. Fatto il miracolo di non far vedere troppo che sto rosicando e questo è l’unico successo che mi porto a casa. Insieme a un pò di esperienza. Adesso mi dedico un pò a riflettere su quali punti possiamo migliorare entro mercoledì prossimo quando giocheremo la seconda di campionato. 

Ultimi in classifica a zero punti ma va bene, magari è solo lo scotto iniziale. Dai!

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